Calcio
Coletti al Campus Academy Canosa Calcio 1948
Il presidente Tedeschi :"Un bilancio più che positivo"
Canosa - giovedì 27 giugno 2019
23.19
Con la partecipazione del calciatore della Triestina, Tommy Coletti all'ultimo dei quattro appuntamenti, svoltosi lo scorso venerdì presso gli impianti sportivi della Parrocchia "Maria SS Assunta" di Canosa di Puglia(BT), cala il sipario sul primo Campus #Academy. Un'iniziativa ludico-sportiva indirizzata ai bambini tra i 5 e i 12 anni, ideata e realizzata dal Canosa Calcio 1948, per far sì che anche i più piccoli possano sentirsi sempre più parte di quei amati colori, rosso e blu, simboli di una città intera. Il Campus ha rappresentato solo il primo passo di quel che sarà un lungo percorso. La società rossoblu, infatti, è in procinto di investire sempre più risorse ed energie nella realizzazione di un efficiente settore giovanile, con l'auspicio che esso possa fare da fondamenta per lo sviluppo e la crescita a 360 gradi del calcio canosino. Il buon esito del Campus, è stato determinante nell'incoraggiare ulteriormente la società a muoversi verso questa direzione. Il Presidente del Canosa Calcio 1948, Giuseppe Tedeschi in tal senso ha così sottolineato:"Si è conclusa l'esperienza del Campus con un bilancio più che positivo. Personalmente, è stato meraviglioso in questi giorni vedere la gioia negli occhi dei numerosi bambini che hanno partecipato. E' importante lavorare e cooperare tutti per far crescere il senso di appartenenza ai colori rossoblù, alla nostra maglia, alla nostra città ed al Canosa Calcio".
Durante l'evento i piccoli partecipanti hanno potuto anche collaudare veri e propri allenamenti calcistici, grazie all'operato dei mister: Persichella Roberto, Luisi Antonio, Luisi Francesco, Diaferio Giuseppe, del Prof. Sorrenti Michele e del coach del Canosa Trallo Gianluigi, il quale in merito all'iniziativa si è così espresso: "L'idea nata e messa in campo dal nuovo corso non poteva che entusiasmarmi. Ora per me e il mio staff è tempo di dedicarmi alla prima squadra, ma senza però tralasciare i più piccoli, vera risorsa per il futuro rossoblù". Soddisfatto e motivato anche l'ex assessore allo sport Elia Marro, tra le nuove risorse in forza alla società a partire da quest'anno, al quale, come già annunciato, gli è stato conferito l'incarico di Responsabile del Settore Giovanile. Queste le sue parole: "Lo sport è sempre stata una priorità, sia nella mia vita da cittadino sia in quella istituzionale.Ora mi aspetta un compito molto importante, quello di guidare il settore giovanile del Canosa Calcio 1948. Ripartire dai più piccoli è stata una scelta mirata della società mettendo in campo un progetto che abbia una visione a lungo termine".
Dal 1° luglio partiranno le iscrizioni per tutti i piccoli aspiranti calciatori che vorranno aderire non solo ad un progetto, ma bensì ad una famiglia, "auspicandoci che le nuove leve, sin da subito, possano sentire sulla pelle i colori che indossano. Dove trovarlo se no il capitano del domani? In un calcio moderno che vede sempre più estinguere le così dette 'bandiere', orgoglio e amore per questa maglia dovranno essere i capisaldi su cui costituire un chiaro punto di forza", valori che meritano di essere tenuti in vita quanto meno nella sfera dilettantistica.
Durante l'evento i piccoli partecipanti hanno potuto anche collaudare veri e propri allenamenti calcistici, grazie all'operato dei mister: Persichella Roberto, Luisi Antonio, Luisi Francesco, Diaferio Giuseppe, del Prof. Sorrenti Michele e del coach del Canosa Trallo Gianluigi, il quale in merito all'iniziativa si è così espresso: "L'idea nata e messa in campo dal nuovo corso non poteva che entusiasmarmi. Ora per me e il mio staff è tempo di dedicarmi alla prima squadra, ma senza però tralasciare i più piccoli, vera risorsa per il futuro rossoblù". Soddisfatto e motivato anche l'ex assessore allo sport Elia Marro, tra le nuove risorse in forza alla società a partire da quest'anno, al quale, come già annunciato, gli è stato conferito l'incarico di Responsabile del Settore Giovanile. Queste le sue parole: "Lo sport è sempre stata una priorità, sia nella mia vita da cittadino sia in quella istituzionale.Ora mi aspetta un compito molto importante, quello di guidare il settore giovanile del Canosa Calcio 1948. Ripartire dai più piccoli è stata una scelta mirata della società mettendo in campo un progetto che abbia una visione a lungo termine".
Dal 1° luglio partiranno le iscrizioni per tutti i piccoli aspiranti calciatori che vorranno aderire non solo ad un progetto, ma bensì ad una famiglia, "auspicandoci che le nuove leve, sin da subito, possano sentire sulla pelle i colori che indossano. Dove trovarlo se no il capitano del domani? In un calcio moderno che vede sempre più estinguere le così dette 'bandiere', orgoglio e amore per questa maglia dovranno essere i capisaldi su cui costituire un chiaro punto di forza", valori che meritano di essere tenuti in vita quanto meno nella sfera dilettantistica.