Calcio
Felice Iacobone lascia il calcio giocato
La decisione presa per motivi di lavoro
Canosa - martedì 1 settembre 2020
16.12
Felice Iacobone(classe 1987) lascia il calcio giocato. La notizia girava negli ambienti calcistici locali, da poche ore è ufficiale. E' stato lo stesso giocatore canosino ad annunciarlo con un post su Facebook. "Questo giorno doveva arrivare prima o poi. Quando arriva, bisogna avere la fermezza e la serenità per riconoscerlo. Oggi, lascio il calcio giocato." - Esordisce così il talentuoso centrocampista nella comunicazione data per la decisione presa. "Per molti può sembrare una semplice palla colorata che rotola su un rettangolo verde. Per me non è così. Il 'pallone' ha rappresentato le gioie, paure, sacrifici, ansie, lacrime, delusioni, e divertimenti dei miei primi 33 anni. Ogni mattina, da quando ho memoria, mi sono svegliato con l'obiettivo di diventare un calciatore. Molti mi hanno reputato folle, o semplicemente uno stupido che non si è goduto gli anni più belli dell'adolescenza. Per molti quell'età della vita ha significato feste, amici e nottate. Per me pasta scondita di domenica mattina, tattica e preparazioni fisiche massacranti. Ho sognato ed ho cercato di diventare un calciatore. Dovrei pensare di non esserci riuscito perché non ho 2 barche e 4 macchine? No, non è così. Sono arrivato solo a sfiorare con le mie dita di ragazzino il dorato mondo del professionismo, ma io mi ritengo a tutti gli effetti un calciatore, perché ho affrontato il calcio con la serietà e la passione che si deve al lavoro che si ama. Tutto questo ha forgiato l'uomo che sono oggi. Bari Club Canosa (Scuola Calcio), AS Bari, Francavilla in Sinni, Fasano, Corato, Canosa, Minervino, Bovino, Carapelle , Ordona, Trinitapoli: in ognuna di queste squadre c'è sempre stato qualcuno che ha visto in me qualcosa di speciale, qualcosa su cui valeva la pena scommettere. Non finirò mai di ringraziare queste persone." - Conclude Felice Iacobone – "Ho avuto la fortuna di avere mio padre, mia madre e tutta la famiglia a supportarmi in ogni scelta, anche in quelle davvero difficili. Ringrazio dal profondo del cuore la mia Simona, che mi è stata accanto negli ultimi 7 anni di questa straordinaria avventura. Chiudo con il calcio giocato semplicemente per motivi lavorativi ma, si sa, quel rettangolo verde non lo si abbandona mai. Il calcio continuerà a fare parte della mia vita in altri modi, ugualmente entusiasmanti e, sono sicuro, pieni di giornate memorabili.Ciao! 'Ci vediamo al campo!'. Di sicuro, la sua esperienza, acquisita in questi anni sui campi e fuori la metterà a disposizione di tutto l'ambiente e verso i più piccoli che si approcciano al gioco del calcio.