Ciclismo
Forza Alex!
La staffetta Tricolore con Lucia Nobis ha fatto tappa a San Giovanni Rotondo
Puglia - venerdì 26 giugno 2020
10.07
Applausi e commozione per l'arrivo in Puglia a San Giovanni Rotondo(FG) della grande staffetta Tricolore del Progetto Obiettivo 3 con gli atleti paralimpici che stanno percorrendo tutta l'Italia da Luino (VA) a Santa Maria di Leuca (LE), ultima destinazione, in calendario domenica 28 giugno 2020. Una sfida lanciata da Alex Zanardi, che venerdì scorso è rimasto vittima di un grave incidente stradale e attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale di Santa Maria alle Scotte, a Siena. Nei giorni scorsi al campione Alex Zanardi, prima della Formula Uno e poi, dopo la perdita delle gambe, di handbike, ha scritto il sommo pontefice Papa Francesco: "Carissimo Alessandro, la sua storia è un esempio di come riuscire a ripartire dopo uno stop improvviso. Attraverso lo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonista, facendo della disabilità una lezione di umanità. Grazie per aver dato forza a chi l'aveva perduta. In questo momento tanto doloroso le sono vicino, prego per lei e la sua famiglia. Che il Signore la benedica e la Madonna la custodisca. Fraternamente".
Dopo l'incidente di Siena, la staffetta Tricolore ha deciso di proseguire il progetto intrapreso da Alex Zanardi per omaggiarlo e promuovere il messaggio di rinascita attraverso lo sport in tutto il territorio italiano. Da nord a sud, dal 12 giugno scorso oltre 50 atleti paralimpici, tra i quali Alex Zanardi, si passano il testimone, in un momento difficile dell'Italia per dimostrare che si può resistere e lottare insieme, percorrendo il tragitto in handbike, bici o carrozzina olimpica. Ieri, al tramonto, nella Città di San Pio presso il Piazzale di Santa Maria delle Grazie è arrivata la staffetta Tricolore capitanata da Lucia Nobis, ciclista e psicologa dello sport affetta da sclerosi multipla, dopo aver ricevuto il testimone a Benevento da Antonello Pizzi. Emozionata ha salutato e ringraziato i presenti, tra i quali il sindaco di San Giovanni Rotondo, Michele Crisetti; il rettore del Santuario di San Pio, Padre Francesco Dileo; il presidente di Assoalbergatori Confcommercio di San Giovanni Rotondo, Nunzia Dragano e l'atleta paralimpica sangiovannese Nunziapia Scaramuzzi. Un omaggio floreale, le foto di rito, un momento di preghiera e le interviste alla stampa hanno arricchito l'accoglienza della staffetta Tricolore che proseguirà il tour con la tappa di venerdì 26 giugno che giungerà a Bisceglie(BT). Tutti insieme per sostenere Alex Zanardi, perché nello sport come nella vita, non si molla mai. Forza Alex!
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella e Luigi Barbarossa
Dopo l'incidente di Siena, la staffetta Tricolore ha deciso di proseguire il progetto intrapreso da Alex Zanardi per omaggiarlo e promuovere il messaggio di rinascita attraverso lo sport in tutto il territorio italiano. Da nord a sud, dal 12 giugno scorso oltre 50 atleti paralimpici, tra i quali Alex Zanardi, si passano il testimone, in un momento difficile dell'Italia per dimostrare che si può resistere e lottare insieme, percorrendo il tragitto in handbike, bici o carrozzina olimpica. Ieri, al tramonto, nella Città di San Pio presso il Piazzale di Santa Maria delle Grazie è arrivata la staffetta Tricolore capitanata da Lucia Nobis, ciclista e psicologa dello sport affetta da sclerosi multipla, dopo aver ricevuto il testimone a Benevento da Antonello Pizzi. Emozionata ha salutato e ringraziato i presenti, tra i quali il sindaco di San Giovanni Rotondo, Michele Crisetti; il rettore del Santuario di San Pio, Padre Francesco Dileo; il presidente di Assoalbergatori Confcommercio di San Giovanni Rotondo, Nunzia Dragano e l'atleta paralimpica sangiovannese Nunziapia Scaramuzzi. Un omaggio floreale, le foto di rito, un momento di preghiera e le interviste alla stampa hanno arricchito l'accoglienza della staffetta Tricolore che proseguirà il tour con la tappa di venerdì 26 giugno che giungerà a Bisceglie(BT). Tutti insieme per sostenere Alex Zanardi, perché nello sport come nella vita, non si molla mai. Forza Alex!
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella e Luigi Barbarossa