Ciclismo
In Puglia il Campionato italiano donne élite di ciclismo su strada
L'assessore Piemontese alla presentazione ad Alberobello
Puglia - venerdì 11 giugno 2021
15.06
"Le biciclette del Campionato italiano donne élite tra ulivi, muretti a secco, mare e trulli celebreranno nel migliore dei modi il ritorno della vita sana all'aria aperta". Lo ha dichiarato il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, lanciando, ieri mattina, dal Belvedere dei Trulli di Alberobello, l'edizione 2021 del Campionato italiano donne élite di ciclismo su strada. L'appuntamento è per domenica 20 giugno, su un percorso di 140 chilometri che andrà da Monopoli a Castellana Grotte, passando per Polignano a Mare, Mola, Rutigliano, Conversano, Putignano, Locorotondo e Alberobello, attraversando la cosiddetta "Costa dei trulli", un territorio unico che dal mare arriva alla Valle d'Itria.
"Il valore aggiunto di una rete di 18 Comuni che si è estesa fino a ricomprendere Andria è uno sprone formidabile per confermare e rafforzare le politiche regionali su cui, con una precisa scelta strategica condivisa con il presidente Michele Emiliano, siamo riusciti a far convergere risorse dieci volte superiori a quelle che erano indirizzate allo sport prima del 2015", ha osservato Piemontese, sottolineando il lavoro che, pur tra cautele e incertezze determinate dall'osservazione dell'andamento della pandemia, sta impegnando gli uffici dell'Assessorato allo Sport per Tutti per riorganizzare l'accesso alle risorse dedicate al movimento sportivo, agli eventi e alle manifestazioni, alle attività scolastiche e all'impiantistica sportiva.
Alla conferenza stampa di ieri erano presenti tutti i 18 sindaci coinvolti nell'evento organizzato per valorizzare il territorio attraverso lo sport e, in particolare, il ciclismo, la cui pratica, durante la pandemia e grazie anche alla leva degli incentivi nazionali legati al bonus bici, sta conoscendo uno sviluppo impetuoso, come ha riconosciuto il neo-presidente nazionale di Federciclismo, Cordiano Dagnoni, che ha voluto essere presente al lancio dell'evento sportivo su una "terrazza" affacciata sullo scenario dei trulli di Alberobello che proprio quest'anno festeggiano i 25 anni del riconoscimento UNESCO come patrimonio dell'Umanità.
"È dal 2017 che teniamo insieme sport, ciclismo e tesori naturalistici e culturali della Puglia, quando riuscimmo a collegare i due siti UNESCO di Alberobello e di Monte Sant'Angelo attraverso la carovana rosa dell'edizione numero 100 del Giro d'Italia", ha ricordato Piemontese, prendendo l'impegno ad affiancare l'azione sinergica dei 18 sindaci per portare in Puglia un'edizione del campionato mondiale.
"Avevo dieci anni quando, a casa dei miei cugini sentivo gridare davanti alla tv 'Bugno! Bugno!", ha raccontato il vicepresidente rivolgendosi al due volte campione del mondo di ciclismo su strada, Gianni Bugno, ospite di eccezione dell'evento di lancio insieme alla terlizzese Marinella Falca, ginnasta Argento olimpico ad Atene 2004. "Tra gli sport popolari – ha concluso Piemontese – al ciclismo è rimasta questa grande capacità, rafforzata dalle tante piattaforme che rimbalzano in tutto il mondo gli scenari in cui si svolgono le gare, di fare stare assieme le persone e di scatenare il desiderio di ripetere l'esperienza a cui si assiste da casa o lungo i bordi delle strade attraversate dai ciclisti: su questo insieme di elementi positivi continueremo a puntare".
"Il valore aggiunto di una rete di 18 Comuni che si è estesa fino a ricomprendere Andria è uno sprone formidabile per confermare e rafforzare le politiche regionali su cui, con una precisa scelta strategica condivisa con il presidente Michele Emiliano, siamo riusciti a far convergere risorse dieci volte superiori a quelle che erano indirizzate allo sport prima del 2015", ha osservato Piemontese, sottolineando il lavoro che, pur tra cautele e incertezze determinate dall'osservazione dell'andamento della pandemia, sta impegnando gli uffici dell'Assessorato allo Sport per Tutti per riorganizzare l'accesso alle risorse dedicate al movimento sportivo, agli eventi e alle manifestazioni, alle attività scolastiche e all'impiantistica sportiva.
Alla conferenza stampa di ieri erano presenti tutti i 18 sindaci coinvolti nell'evento organizzato per valorizzare il territorio attraverso lo sport e, in particolare, il ciclismo, la cui pratica, durante la pandemia e grazie anche alla leva degli incentivi nazionali legati al bonus bici, sta conoscendo uno sviluppo impetuoso, come ha riconosciuto il neo-presidente nazionale di Federciclismo, Cordiano Dagnoni, che ha voluto essere presente al lancio dell'evento sportivo su una "terrazza" affacciata sullo scenario dei trulli di Alberobello che proprio quest'anno festeggiano i 25 anni del riconoscimento UNESCO come patrimonio dell'Umanità.
"È dal 2017 che teniamo insieme sport, ciclismo e tesori naturalistici e culturali della Puglia, quando riuscimmo a collegare i due siti UNESCO di Alberobello e di Monte Sant'Angelo attraverso la carovana rosa dell'edizione numero 100 del Giro d'Italia", ha ricordato Piemontese, prendendo l'impegno ad affiancare l'azione sinergica dei 18 sindaci per portare in Puglia un'edizione del campionato mondiale.
"Avevo dieci anni quando, a casa dei miei cugini sentivo gridare davanti alla tv 'Bugno! Bugno!", ha raccontato il vicepresidente rivolgendosi al due volte campione del mondo di ciclismo su strada, Gianni Bugno, ospite di eccezione dell'evento di lancio insieme alla terlizzese Marinella Falca, ginnasta Argento olimpico ad Atene 2004. "Tra gli sport popolari – ha concluso Piemontese – al ciclismo è rimasta questa grande capacità, rafforzata dalle tante piattaforme che rimbalzano in tutto il mondo gli scenari in cui si svolgono le gare, di fare stare assieme le persone e di scatenare il desiderio di ripetere l'esperienza a cui si assiste da casa o lungo i bordi delle strade attraversate dai ciclisti: su questo insieme di elementi positivi continueremo a puntare".