L'ASD BOEMONDO C5 pronta ad esordire

Entusiasmo, condivisione di intenti e tanti applausi hanno caratterizzato la cerimonia di presentazione dell'ASD Boemondo C5, nuova realtà di calcio a 5 a Canosa di Puglia che ha avuto luogo presso lo Smeraldo Ricevimenti di Lusso in Puglia nella serata di mercoledì scorso. Con enfasi Pino Grisorio ha presentato i componenti dello staff dirigenziale-tecnico e della rosa dei giocatori alla presenza dell'assessore allo sport Antonella Cristiani, del presidente della Playled Canosa Roberto Lamonaca, del pubblico e dei rappresentanti degli organi di stampa. Tra le anticipazioni, l'ASD BOEMONDO C5 disputerà il campionato regionale di C2, le due maglie sono una rossoblu e l'altra viola e a breve sarà comunicata la data di esordio nella stagione agonistica 2022-23. Non è passata inosservata la giovane età dei membri dell'organigramma dirigenziale formato da :Marco G. Lenoci (presidente); Giandomenico Bucci(vice-presidente); Nicola Sciannamea(direttore sportivo e segretario); Elia Marro(team manager) e Claudio D'Azzeo(general manager).

Sarà Felice Masulli l'allenatore della squadra mentre Savino Montatore il preparatore dei portieri. Il roster dell'ASD Boemondo C5 risulta composto da : Emanuele Matera, Sabino Bellafemmina, Nicola Colucci e Vito Leone (portieri);Michele Bilanzuoli, Marco Quinto e Nicola Misurelli(centrali); Domenico Colasuono, Dante Raimo, Gianluigi Sfregola e Marco Masotina(laterali);Luigi Digiacomoantonio, Gabriele Rossignoli, Ruggiero Catano, Gianluca Caputo, Savino Di Gennaro (pivot).

Una squadra di giovani canosini che ce la metteranno tutta per ben figurare nella imminente stagione agonistica a margine della preparazione. La dedizione e la passione sono garantite come hanno dichiarato gli stessi nei vari passaggi al microfono con lo spirito del condottiero come "Boemondo" d'Altavilla al quale è stato dedicato il nome della squadra per promuovere al contempo "Canosa di Puglia-Città d'Arte e Cultura" sportiva con il calcio a 5 molto praticato tra i giovani.
Foto a cura di Savino Mazzarella
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