La Juniores dell’A.S.D. Canosa affronta l’Apricena.

Nemmeno il tempo di rifiatare che si torna già in campo nel primo dei quattro turni infrasettimanali programmati nel Campionato Regionale Juniores di calcio con l'A.S.D. Canosa di mister Giuseppe Diaferio e Giovanni Sorrenti, nel ruolo di dirigente accompagnatore, impegnata tra le mura amiche. Quest'oggi, allo Stadio S. Sabino, fischio d'inizio alle ore 14,30, affronterà la squadra Madre Pietra Apricena che sabato scorso ha riposato e nel primo turno ha vinto. Nella terza gara di campionato, la Juniores dell'A.S.D. Canosa che va amalgamandosi con il passare dei giorni, dovrà dimostrare il suo valore dopo le positive prestazioni nelle precedenti gare. Sabato scorso a Foggia contro il Celle S.Vito mister Diaferio ha schierato: Lacivita, Lamanna, Notario, Di Nunno C., Di Nunno B., De Simone, Morra, Forina, Di Nunno S., Minerva, Bruno, con gli inserimenti di Grisorio, Labianca, Fasano e Catano. La formazione canosina ha vinto nettamente per 4 a 3, dopo aver chiuso il primo tempo con tre reti di vantaggio realizzate da Morra, Bruno e Di Nunno Salvatore. Nella ripresa i padroni di casa hanno tentato di riprendersi dallo svantaggio ma hanno subito la quarta rete del Canosa firmata da Amedeo Bruno(classe 1997), autore di una pregevole doppietta. Al comando della classifica due squadre foggiane Audace Cerignola e Atletico Vieste a quota 6, seguono il Canosa e la Nuova Andria a 4 punti, davanti a Real BAT, Madre Pietra Apricena e Michele Salvemini di Manfredonia a 3 mentre non hanno ancora fatto punti Carapelle, Celle S.Vito, Sammarco e Monte S. Angelo. L'allenatore Diaferio che nell'ultimo allenamento ha caricato a mille la squadra è fiducioso nelle potenzialità dei suoi baldi giovani, alcuni dei quali sono già nell'orbita della prima squadra e altri potrebbero cogliere l'occasione per farsi notare da mister Giuseppe Scaringella. Dopo la partita odierna la Juniores dell'A.S.D. Canosa effettuerà un turno di riposo nella giornata di sabato 29 novembre, previsto dal calendario.
Bartolo Carbone