Ciclismo
"Resto al Sud’, il progetto per valorizzare i talenti del ciclismo
Nello staff anche il canosino Vito Pagano
BAT - mercoledì 5 gennaio 2022
14.53
"Intrigante e ambiziosa come ogni sfida che si rispetti. Si chiama 'Resto al Sud' e racchiude la voglia di valorizzare i talenti del ciclismo di casa nostra e di non impoverire il territorio, facendo crescere qui i ragazzi e le ragazze dai 6 ai 18 anni." In breve sintesi il programma del progetto presentato ieri mattina a Palazzo di Città di Andria che vedrà insieme società sportive e istituzioni per promuovere il ciclismo. Il progetto "Resto al Sud" prevede anche la realizzazione di nuove scuole di ciclismo, sostegni economici per gli atleti e il recupero degli impianti in disuso come il velodromo di Barletta. Il progetto gode dei patrocini, tra gli altri, di quelli del Comune di Andria, della Federazione Ciclistica Italiana, dell'Unione veterani dello sport (Unvs) e delle Stelle al merito sportivo (Ansmes).
Ad illustrare le prospettive di "Resto al Sud", sono stati gli assessori Daniela Di Bari (Sport), Viviana Di Leo (Politiche giovanili), Cesareo Troia (Turismo politiche del territorio), il presidente nazionale della Federazione ciclismo, Cordiano Dagnoni, il generale dei Carabinieri forestali, Antonio Mostacchi, il presidente Giuseppe Muraglia e il vicepresidente Giovanni Sardone di "Resto al Sud". Punto di riferimento operativo del progetto è la società M&M Bike di Andria, diretta dal duo Maggese-Muraglia, che accompagnerà i giovani ciclisti in questo percorso di crescita. Dello staff farà parte anche il canosino Vito Pagano, presidente della Canusium Bike da diversi anni impegnata alla promozione del ciclismo tra i giovani e nelle scuole per vivere in modo sano e attivo oltre alla mobilità sostenibile per incentivare l'affermarsi di nuove forme di mobilità non motorizzate, sempre più a misura d'uomo, nel rispetto dell'ambiente,in sella alla bici.
Ad illustrare le prospettive di "Resto al Sud", sono stati gli assessori Daniela Di Bari (Sport), Viviana Di Leo (Politiche giovanili), Cesareo Troia (Turismo politiche del territorio), il presidente nazionale della Federazione ciclismo, Cordiano Dagnoni, il generale dei Carabinieri forestali, Antonio Mostacchi, il presidente Giuseppe Muraglia e il vicepresidente Giovanni Sardone di "Resto al Sud". Punto di riferimento operativo del progetto è la società M&M Bike di Andria, diretta dal duo Maggese-Muraglia, che accompagnerà i giovani ciclisti in questo percorso di crescita. Dello staff farà parte anche il canosino Vito Pagano, presidente della Canusium Bike da diversi anni impegnata alla promozione del ciclismo tra i giovani e nelle scuole per vivere in modo sano e attivo oltre alla mobilità sostenibile per incentivare l'affermarsi di nuove forme di mobilità non motorizzate, sempre più a misura d'uomo, nel rispetto dell'ambiente,in sella alla bici.