Sabino Patruno premiato da Francesco Moser

Il canosino Sabino Patruno è stato premiato da Francesco Moser nel corso della manifestazione intitolata "A 40 anni dalla Leggenda" che ha avuto luogo a Bitonto(BA) nel Teatro Comunale "Tommaso Traetta", lo scorso 23 aprile. Momenti indimenticabili per l'organizzatore della Coppa San Sabino di Canosa, una delle gare più longeve della Puglia, che ha visto tra i vincitori anche Vito Di Tano, intervenuto nel corso della serata. "A 40 anni dalla Leggenda", dopo i saluti istituzionali del sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, sono intervenuti: il telecronista RAI Andrea De Luca; lo scrittore Beppe Conti; il referente Bike Economy per la Regione Puglia, Tommaso De Palma; i presidenti delle associazioni organizzatrici, Gaetano Giampalmo di "Amici di Marco" e Roberto Calvo della A.S.D. Dynamik Bike. Testimonianze, ricordi, immagini legate al fascino eterno del ciclismo che coniuga "una bellezza antica con l'ardimento della tecnologia, e delle prospettive feconde" di questa disciplina per il territorio, in un crescendo di emozioni con Francesco Moser, uno dei più grandi campioni a livello mondiale di questo sport. Con 273 vittorie su strada da professionista, Francesco Moser risulta a tutt'oggi il ciclista italiano con il maggior numero di successi, precedendo Giuseppe Saronni (193)e Mario Cipollini (189); è inoltre terzo assoluto a livello mondiale alle spalle di Eddy Merckx (426) e Rik Van Looy (379) .

E' stato celebrato, tra gli altri successi, il record dell'ora di Francesco Moser che è entrato nella storia del ciclismo mondiale. "Il 23 gennaio 1984 a Città del Messico, in sella a una bici uscita dal futuro (manubrio a corna di bue e ruote lenticolari), Francesco Moser entra nella leggenda e ferma il tempo: 51,151 è il nuovo, incredibile, record dell'ora e arriva 4 giorni dopo che il 32enne di Palù di Giovo aveva già frantumato il primato di un certo Eddy Merckx." Dal record al mondiale nel 1976 conquistando la maglia iridata nella gara di inseguimento su pista disputata nel velodromo degli ulivi di Monteroni di Lecce che attende il completo restauro per essere nuovamente utilizzato nell'auspicio del sindaco Mariolina Pizzuto, salita sul palco per abbracciare e salutare il campione Francesco Moser, un icona del ciclismo.
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