
Basket
Unica Canusium Basket torna alla vittoria
Punti importanti in chiave salvezza
Canosa - lunedì 31 marzo 2025
17.30
Dopo i due stop consecutivi al di là dello Stretto, la squadra del Presidente D'Amico torna a conquistare la vittoria fra le mura amiche del Tensostatico Comunale di Canosa di Puglia. Ha la meglio della Basket Rende al termine di una partita punto a punto risolta nell'ultimo minuto, in cui i canosini hanno dimostrato maggiore freddezza e precisione soprattutto dalla linea della carità. Coach Menduto cambia lo starting five e decide di partire con Karavdic, Vita in posizione di ala forte al posto di Cerruti, Jelic, Monacelli e Vernich al posto di Gramazio alle prese con un fastidioso problema muscolare.
Nei primi due minuti non ci sono canestri, una enormità per il basket, i primi centri hanno la firma di Jelic e valgono entrambi 3 punti. Rende preferisce attaccare il ferro e quando Baquero mette la prima tripla di giornata opera il soprasso. Canosa segna solo da tre con Karavdic e Monacelli. Inizia una fase di gara, che durerà tutta la partita, in cui le squadre si rincorrono punto su punto, intanto il primo quarto si chiude sul 18-17.
Il secondo quarto inizia con una tripla di un Gatta a mezzo servizio che non smuoverà più il suo personale tabellino. Karavdic autore di una partita di quantità con 19 punti e ben 16 rimbalzi riporta i suoi a due possessi di vantaggio. È un momento favorevole ai padroni di casa che difendono bene, ma per ben due volte consecutive vengono fermati a causa di due falli in attacco in fotocopia fischiati a Cerruti che è costretto ad accomodarsi, seppur furente, in panca. La partita è molto combattuta, lo testimonia il fatto che con 6 minuti ancora da giocare le due squadre hanno già raggiunto il bonus falli a dimostrazione del fatto che in questa fase di stagione i punti pesano come piombo. Squillo del Rende che assesta un parziale di 7-0 approfittando di un Canosa bloccato per diversi minuti a quota 26 e che non segna nemmeno dalla lunetta con Vita che fa 0/2. Nell'azione successiva Joe-Joe si fa perdonare rompendo l'incantesimo e trasformando un gioco da tre punti sul finale di primo tempo.
Il terzo quarto è caratterizzato da numerosi errori da parte di entrambe le compagini, che soprattutto in attacco non appaiono lucide. Rende riesce ad allungare fino al + 4 ma allo scadere un buzzer beater di Galicia riporta avanti il Canosa 52-51 facendo letteralmente esplodere il tifo rossoblu. Ottima prova del prodotto del vivaio Olimpia Milano che mette a referto 21 punti trascinando i suoi nei momenti più difficili della gara.
9-0 di parziale per la Canusium a cavallo degli ultimi due quarti, contro-break di 6-0 per gli ospiti che ritornano in vantaggio di 6 punti costringendo coach Menduto a chiamare time out. La strigliata del coach porta i suoi frutti e i rossoblu mettono il muso davanti grazie ad un parziale di 7-0. Si prospetta un finale al cardiopalma quando a due minuti dalla fine il tabellone segna il 66-66. Galicia e De Angelis schermagliano da tre. Galicia è in the zone e a 21.7 secondi dalla fine penetra in area segna e subisce il fallo che fa saltare in piedi tutto il Tensostatico, +3 Canosa. In uscita dal time out Vita commette un'ingenuità commettendo fallo sul tiro da tre di Ballati. Il ruggito del Tensostatico spaventa l'ala calabrese che dalla lunetta fa solo 1/3. Nel finale Cerruti subisce il fallo sistematico ma trasforma entrambi i liberi regalando una sofferta la vittoria ai suoi.
"È una vittoria importantissima, - commenta a fine gara coach Menduto - sia per i risultati sugli altri campi sia perché arrivavamo da due sconfitte e con rotazioni ridotte senza Gramazio. L'approccio emotivo era fondamentale, e la squadra ha risposto bene. Sapevamo che sarebbe stata una gara combattuta contro un avversario ostico come Rende. Nel primo tempo abbiamo faticato a trovare il ritmo, alternando troppa fretta a momenti di gioco troppo lento. Nel secondo tempo, però, siamo stati bravi a gestire la loro aggressività e, soprattutto, a reagire nel momento chiave della partita: sotto di sei punti nell'ultimo quarto, siamo rimasti compatti, abbiamo attaccato con intensità e alzato la difesa, ribaltando il punteggio e conquistando una vittoria di grande valore."
Nonostante l'assenza pesante di Gramazio la Unica Canusium riesce a vincere e convincere trovando soluzioni alternative nella circolazione della palla. Il prossimo impegno vedrà i canosini impegnati sul difficile campo del Catanzaro alla ricerca di altri preziosi punti salvezza.
Unica Canusium Basket - Sintegra Basket Rende 78-73 (18-17, 17-18, 17-16, 26-22)
Canusium Basket: Galicia 21, Karavdic 19, Jelic 12, Vita 9, Cerruti 8, Monacelli 6, Vernich 3, Ciociola 0, Gramazio, D'Amico e Santangelo n.e. – All. Menduto
Bim Bum Basket Rende: Beyrne 16, Ballati 16, De Angelis 14, Baquero 7, Facciolà 7, Ginefra 6, Lucadamo 4, Gatta 3, Guido 0. – All. Carbone
Nei primi due minuti non ci sono canestri, una enormità per il basket, i primi centri hanno la firma di Jelic e valgono entrambi 3 punti. Rende preferisce attaccare il ferro e quando Baquero mette la prima tripla di giornata opera il soprasso. Canosa segna solo da tre con Karavdic e Monacelli. Inizia una fase di gara, che durerà tutta la partita, in cui le squadre si rincorrono punto su punto, intanto il primo quarto si chiude sul 18-17.
Il secondo quarto inizia con una tripla di un Gatta a mezzo servizio che non smuoverà più il suo personale tabellino. Karavdic autore di una partita di quantità con 19 punti e ben 16 rimbalzi riporta i suoi a due possessi di vantaggio. È un momento favorevole ai padroni di casa che difendono bene, ma per ben due volte consecutive vengono fermati a causa di due falli in attacco in fotocopia fischiati a Cerruti che è costretto ad accomodarsi, seppur furente, in panca. La partita è molto combattuta, lo testimonia il fatto che con 6 minuti ancora da giocare le due squadre hanno già raggiunto il bonus falli a dimostrazione del fatto che in questa fase di stagione i punti pesano come piombo. Squillo del Rende che assesta un parziale di 7-0 approfittando di un Canosa bloccato per diversi minuti a quota 26 e che non segna nemmeno dalla lunetta con Vita che fa 0/2. Nell'azione successiva Joe-Joe si fa perdonare rompendo l'incantesimo e trasformando un gioco da tre punti sul finale di primo tempo.
Il terzo quarto è caratterizzato da numerosi errori da parte di entrambe le compagini, che soprattutto in attacco non appaiono lucide. Rende riesce ad allungare fino al + 4 ma allo scadere un buzzer beater di Galicia riporta avanti il Canosa 52-51 facendo letteralmente esplodere il tifo rossoblu. Ottima prova del prodotto del vivaio Olimpia Milano che mette a referto 21 punti trascinando i suoi nei momenti più difficili della gara.
9-0 di parziale per la Canusium a cavallo degli ultimi due quarti, contro-break di 6-0 per gli ospiti che ritornano in vantaggio di 6 punti costringendo coach Menduto a chiamare time out. La strigliata del coach porta i suoi frutti e i rossoblu mettono il muso davanti grazie ad un parziale di 7-0. Si prospetta un finale al cardiopalma quando a due minuti dalla fine il tabellone segna il 66-66. Galicia e De Angelis schermagliano da tre. Galicia è in the zone e a 21.7 secondi dalla fine penetra in area segna e subisce il fallo che fa saltare in piedi tutto il Tensostatico, +3 Canosa. In uscita dal time out Vita commette un'ingenuità commettendo fallo sul tiro da tre di Ballati. Il ruggito del Tensostatico spaventa l'ala calabrese che dalla lunetta fa solo 1/3. Nel finale Cerruti subisce il fallo sistematico ma trasforma entrambi i liberi regalando una sofferta la vittoria ai suoi.
"È una vittoria importantissima, - commenta a fine gara coach Menduto - sia per i risultati sugli altri campi sia perché arrivavamo da due sconfitte e con rotazioni ridotte senza Gramazio. L'approccio emotivo era fondamentale, e la squadra ha risposto bene. Sapevamo che sarebbe stata una gara combattuta contro un avversario ostico come Rende. Nel primo tempo abbiamo faticato a trovare il ritmo, alternando troppa fretta a momenti di gioco troppo lento. Nel secondo tempo, però, siamo stati bravi a gestire la loro aggressività e, soprattutto, a reagire nel momento chiave della partita: sotto di sei punti nell'ultimo quarto, siamo rimasti compatti, abbiamo attaccato con intensità e alzato la difesa, ribaltando il punteggio e conquistando una vittoria di grande valore."
Nonostante l'assenza pesante di Gramazio la Unica Canusium riesce a vincere e convincere trovando soluzioni alternative nella circolazione della palla. Il prossimo impegno vedrà i canosini impegnati sul difficile campo del Catanzaro alla ricerca di altri preziosi punti salvezza.
Unica Canusium Basket - Sintegra Basket Rende 78-73 (18-17, 17-18, 17-16, 26-22)
Canusium Basket: Galicia 21, Karavdic 19, Jelic 12, Vita 9, Cerruti 8, Monacelli 6, Vernich 3, Ciociola 0, Gramazio, D'Amico e Santangelo n.e. – All. Menduto
Bim Bum Basket Rende: Beyrne 16, Ballati 16, De Angelis 14, Baquero 7, Facciolà 7, Ginefra 6, Lucadamo 4, Gatta 3, Guido 0. – All. Carbone