Calcio
Vittoria dell’ASD Canosa
Solidarietà all’arbitro Rosati dai giovanissimi della BAT
Canosa - domenica 2 novembre 2014
12.18
Tanta solidarietà a Canosa manifestata con un lungo applauso e parole incoraggianti a proseguire nella sua missione all'arbitro Luigi Rosati, il diciassettenne vittima di inaudita violenza anche verbale, che fa più male di quella fisica, in un campo di calcio, luogo di educazione deputato a formare e a trasmettere i valori dello sport e del fair play. Allo Stadio S. Sabino di Canosa di Puglia(BT), in occasione della terza partita del Campionato Provinciale Giovanissimi che ha visto scendere in campo la squadra di Barletta "Etra Educare il Valore" e l'A.S.D. Canosa sono intervenuti il vice sindaco Pietro Basile e gli allenatori-educatori Francesco Luisi, Antonio Musti, Mimmo Zitoli, Nuccio Di Noia, tutti ex giocatori ed ex compagni di squadra, ora "avversari" in panchina che hanno portato i saluti ed il benvenuto ai partecipanti e all'arbitro Valeria Chiarazzo della Sezione di Barletta. L'incontro è stato propizio per ribadire i concetti portanti dello sport e del calcio in particolare che coinvolge sempre più bambini e ragazzi, sia come "protagonisti" sul terreno di gioco che come tifosi sugli spalti e della significativa funzione educativa e sociale che deve aiutarli non solo ad esprimere le proprie attitudini psico-motorie ma anche e soprattutto, a manifestare le proprie emozioni in modo corretto e consapevole.
La cultura e gli autentici valori dello sport come la lealtà, il rispetto delle regole, dell'avversario e delle decisioni arbitrali, l'accettazione della sconfitta devono primeggiare in campo e sugli spalti degli stadi, in un clima psicologico sereno, sia negli allenamenti che in gara pregno di gioia ed entusiasmo. Occorre una maggiore sollecitazione per promuovere e divulgare atteggiamenti più responsabili verso i luoghi (lo stadio, il campetto da calcio, la palestra) e le persone (l'allenatore, il compagno, l'avversario, l'arbitro), impegnandosi a 360° attraverso la collaborazione di tutti :atleti, tecnici, dirigenti, tifosi, istituzioni e famiglie per l'educazione e la formazione dei piccoli calciatori futuri cittadini, al fine di arginare la violenza che danneggia il mondo del calcio e l'intera società. La partita è terminata con la vittoria dell'A.S.D. Canosa per 5 a 1 sui barlettani, grazie alle reti di Quinto, autore di una doppietta, Roccia Emanuele, Pizzuto e Di Nunno. La rosa dell'A.S.D. Canosa guidata da mister Francesco Luisi è composta da : Di Martino(portiere), Dello Russo, Galdini, Quinto, Di Nunno A., Lapia, Prudente, Roccia Gaetano, Obgeide, Pizzuto, Morra, Marcovecchio (portiere), Durante, Masotina, Cannone, Del Latte, Lenoci e Roccia Emanuele. Con l'abbraccio finale, ai giovani calciatori è stato rinnovato l'invito a rispettare i propri compagni, gli avversari e l'arbitro, ad essere sempre leali e corretti comunque vada l'esito della gara, ed a continuare a divertirsi perché il calcio è un gioco.
Bartolo Carbone